Emergenze

Emergenza

Delegato: Danilo Chiesa
Cellulare: 335 848 7640
E-mail: pavia.emergenza@lombardia.cri.it

La CRI si adopera per garantire un’efficace e tempestiva risposta alle emergenze nazionali ed internazionali, attraverso la formazione delle comunità e lo sviluppo di un meccanismo di risposta ai disastri altrettanto efficace e tempestivo.
Costituiscono obiettivi specifici di quest’Area:
salvare le vite e fornire assistenza immediata alle comunità colpite dal disastro;
ridurre il livello di vulnerabilità delle comunità di fronte ai disastri;
assicurare una risposta efficace e tempestiva ai disastri ed alle emergenze nazionali ed internazionali;
ristabilire e migliorare il funzionamento delle comunità a seguito di disastri.

EMERGENZE
La preparazione e la risposta ai disastri e alle emergenze sono due delle principali attività della Croce Rossa Italiana, così come per tutto il Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. L’azione della Croce Rossa Italiana si svolge prevalentemente sul territorio nazionale, sia nell’ambito del Servizio Nazionale della Protezione Civile, sia per rispondere a situazioni di emergenza differenti come, ad esempio, l’assistenza a migranti che sbarcano sulle nostre coste.
Ogni giorno in tutto il Paese il personale della Croce Rossa Italiana opera in sinergia con le differenti istituzioni preposte a gestire le emergenze e con le altre organizzazioni, enti e strutture che intervengono in tali contesti.
Naturalmente deve esistere all’interno dell’organizzazione della CRI una struttura organizzativa che si curi che in ogni momento sia possibile attivarsi per far fronte efficacemente ad una situazione straordinaria.

LA DIVISIONE EMERGENZE
La Divisione Emergenze e Protezione Civile (di seguito DIVEM) è la struttura del Comitato di Pavia che si occupa della gestione delle attività di emergenza, protezione civile e grandi eventi che si svolgono sul territorio.
La DIVEM, inquadrata nell’organizzazione territoriale della CRI, coopera anche con le strutture regionali e nazionali della CRI in occasione di grandi eventi o emergenze di vasta scala.
È costituita da personale volontario addestrato, mezzi speciali e materiali che la rendono indipendente nella gestione di emergenze. La sua struttura è concepita per consentire la rapida installazione e gestione di strutture sanitarie campali da utilizzare per far fronte ad eventi calamitosi o in occasione di eventi programmati nel contesto locale a supporto del servizio protezione calamità, o nell’ambito del sistema nazionale CRI di risposta ai disastri, e possono essere utilizzati con flessibilità per le più svariate attività logistiche che possano essere comunque richieste.
Le risorse della DIVEM vengono utilizzate anche in occasione di attività e servizi di assistenza non urgente e in occasione di iniziative promozionali e di informazione alla popolazione, o di ricorrenze. Tali servizi rappresentano valide occasioni per esercitare il personale agli automatismi nell’uso delle attrezzature, e permettono inoltre una verifica periodica dell’efficienza delle dotazioni.

MAGAZZINI PROVINCIALI DELLA DIVEM
Il personale della DIVEM assicura supporto logistico a tutte le altre attività CRI e cura i 4 magazzini di protezione civile, situati nei comuni di Pavia, Voghera, Mortara, Cilavegna e Stradella. Tale dislocazione permette una copertura totale del territorio provinciale e assicura interventi rapidi. Qui sono depositati i materiali ed i mezzi della colonna di pronto intervento. I volontari eseguono controlli e manutenzioni alle dotazioni per assicurarne sempre un pronto impiego in caso di emergenza o necessità.

SCUOLA DI FORMAZIONE DIVEM
Per essere preparati di fronte alle emergenze è necessario svolgere un continuo lavoro, volto alla formazione del personale, alla pianificazione degli interventi, alla cura, sviluppo e miglioramento delle dotazioni, ed al perfezionamento della collaborazione, sia con gli enti e le organizzazioni provinciali, che nell’ambito del sistema nazionale di risposta ai disastri CRI.
La formazione ricopre un ruolo importante, sia come strumento per coltivare le suddette collaborazioni, sia per il sempre maggiore coinvolgimento dei volontari CRI, finalizzato a sviluppare le capacità e particolarità dei singoli.
Essa:
copre i profili generali previsti dai programmi nazionali CRI di formazione;
affronta temi specifici tra cui la sicurezza degli operatori, con corsi per addetti antincendio, per conduttori di carrelli elevatori, corsi di guida sicura, e altri corsi di specializzazione.
Infine lo sviluppo di procedure, piani e meccanismi efficaci per il reperimento e l’impiego di risorse in caso di necessità ed il supporto ad iniziative per lo sviluppo di una maggiore cultura della sicurezza e l’aumento della resilienza nella popolazione risultano essere attività strategiche nell’Area 3.

SALA OPERATIVA PROVINCIALE
È stata completata e portata ad efficienza la Sala Operativa Provinciale CRI (SOP) presso la sede CRI di Mortara. Questa sala consente sia in emergenza che non in emergenza il coordinamento delle attività e dell’eventuale personale unitamente ai mezzi ed al materiale impegnato nelle gestione delle emergenze. Garantisce un raccordo tra le sala operative delle varie strutture operanti in ambito di Protezione Civile.

CONVENZIONI CON I COMUNI
Grazie alla struttura ed all’organizzazione di cui è dotata la DIVEM abbiamo stipulato diverse convenzioni con alcuni Comuni della provincia di Pavia.
Con i comuni di Parona, Albonese, Rosasco, Olevano Lomellina, Zeme, Tromello, Cilavegna, Costa de’ Nobili e Santa Cristina e Bissone è stato stipulato un protocollo d’intesa che garantisce gli interventi di emergenza da parte della DIVEM in caso di necessità.

In particolare la DIVEM si impegna a:
garantire il supporto socio-assistenziale, nell’ambito di interventi di emergenza o esercitazioni sul territorio di competenza dei Comuni;
garantire la massima collaborazione tra il personale della Croce Rossa e le altre organizzazioni di volontariato, di cui la gestione sarà coordinata dal Centro Operativo Comunale (COC) in accordo con il delegato CRI presente;
garantire una disponibilità di personale e mezzi esclusivamente a favore dei Comuni interessati dal protocollo di intervento rapido.

I Comuni si impegneranno ad assicurare idoneo supporto logistico ed economico alle attività poste in essere tra la Croce Rossa ed il Comune o i Comuni interessati dall’evento.


GESTIONE CENTRO PROFUGHI
Su mandato della Prefettura di Pavia sono stati dislocati 120 profughi a Stradella e 55 presso la sede CRI di Valle Lomellina Queste persone provengono da varie parti del mondo (Africa Centrale, Sud-est asiatico, etc.).
I centri si prefiggono di assistere questi profughi richiedenti protezione internazionale in quanto provenienti da zone di guerra come Libia, Somalia, Siria, Nigeria. Viene garantito a loro tutto quello che è previsto dai trattati internazionali esempio vitto, alloggio, cure mediche, scuola di italiano, attività ludiche, oltre tutto ciò che Croce Rossa, proprio per la sua sensibilità in questo particolare settore, può offrire loro; quanto descritto viene garantito grazie a personale dipendente e volontario.

Tale affidamento è stato sostenuto da Croce Rossa dall’anno 2015 e, considerata l’attuale situazione geo-politica, con continui sbarchi di migranti, tale attività potrebbe protrarsi a lungo se non addirittura essere ampliata.

 

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