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2017: UN ANNO RECORD PER LA CRI DI PAVIA. INIZIATI ANCHE I LAVORI ALLA NUOVA SEDE

PAVIA - Nell’ambito della “Settimana della Croce Rossa” il comitato di Pavia della Cri traccia il bilancio dell’attività svolta nel corso del 2017. Sono numeri importanti che dimostrano l’intenso operato del comitato locale composto da ben 428 volontari. Un esercito che quotidianamente è impegato a favore della collettività: sono stati 19.129 i servizi effettuati e 556mila i chilometri percorsi dai mezzi del corposo parco macchine. La centrale unica provinciale che fa capo alla Cri di Pavia ha gestito invece 112mila chiamate e ha coordinato 20mila trasporti tra tutte le croci del territorio. “Il 2017 - spiega il presidente della Cri di Pavia, Alberto Piacentini - è stato un anno intenso non solo per i numeri positivi del nostro comitato, ma lo ricorderemo perchè abbiamo dato il via al progetto di riqualificazione dell’attuale sede di viale Partigiani. Con un investimento corposo aggregheremo tutti i nostri servizi in un’unica sede che sarà adeguata alle necessità dei volontari e della nostra offerta. Confidiamo in un aiuto economico di partner e di sostenitori perchè la futura sede non è solo dei volontari, ma è al servizio dell’intera città”. Un occhio di riguardo è stato poi dato alle fasce più deboli della popolazioni, in un momento di così difficile crisi economica. “Da non dimenticare la distribuzione viveri agli indigenti: solo nel 2017 sono state assistite ben 185 famiglie con 14.197 kg e 10.325 litri in generi alimentari e 225 kg in prodotti. Abbiamo intensificato la distribuzione degli indumenti e potenziato il servizio dell’Unità di Strada, la quale opera durante tutto l’arco dell’anno in aiuto dei senza fissa dimora e ha moltiplicato il suo operato durante i periodi di freddo ” spiega orgoglioso il presidente Piacentini. Il comitato locale ha poi una divisione per le emergenze e la Protezione Civile che si occupa delle gestione delle attività di emergenza. “Cooperiamo - spiega invece Gianluca Vicini, responsabile dell’unità - con le strutture provinciali, regionali e nazionali della Cri in occasione di grandi eventi o emergenze di vasta scala. Esempi recenti sono stati il sisma in centro Italia e l’alluvione di Livorno, su scala locale il maxi rogo all’Eredi Bertè di Mortara del settembre scorso. Abbiamo affrontato anche l’emergenza migranti: su mandato della prefettura di Pavia sono stati dislocati 120 profughi a Stradella e 55 presso la sede Cri di Valle Lomellina”. Nonostante il bilancio del 2017 sia stato positivo, il comitato pavese guarda avanti. “Proprio così - spiega il presidente Piacentini - Proseguiamo il nostro impegno di valorizzazione dei giovani con una serie di progetti ad hoc come quelli mirati a sensibilizzare le nuove generazioni su temi come le malattie sessualmente trasmissibili e l’educazione stradale. Viste le molteplici attività svolte sul territorio è fondamentale creare una squadra più completa possibile e quindi riteniamo fondamentali i corsi di accesso che l’anno scorso hanno permesso a 50 nuovi volontari di entrare a far parte della nostra associazione”.