Venerdì, 04 Febbraio 2022 10:16

Un milione di chilometri al servizio della città

Il presidente Piacentini: “Senza l’impegno dei dipendenti e dei volontari tutto questo sarebbe impensabile”

Numeri da capogiro per il Comitato della Croce Rossa di Pavia. Il bilancio dell’attività del 2021 ha fatto registrare cifre consistenti che si vanno a sommare all’attività relativa all’emergenza pandemica Covid 19. In quanto il comitato pavese della Cri non ha solo svolto l’attività di emergenza/urgenza del 118; ma anche una serie di altri servizi collaterali a supporto della popolazione del territorio come la consegna di pacchi alimentari alle famiglie più indigenti o il servizio presso gli hub vaccinali della città. A rendere noto il bilancio sono il Presidente, Alberto Piacentini e il Responsabile delle Emergenze, Gian Luca Vicini che si dicono soddisfatti dell’impegno e ringraziano i 65 dipendenti e i ben 517 volontari per il costante apporto dato all’attività quotidiana.
Le cifre del 2021 parlano chiaro circa l’impegno capillare della Cri a Pavia e nei territori limitrofi di sua competenza: in ambito 118 sono stati complessivamente percorsi 92mila chilometri per un totale di 5.664 servizi d’urgenza. A questa mole di lavoro vanno aggiunti 6.003 servizi secondari e 15.120 legati alla dialisi (sono 107 i pazienti gestiti dalla Cri di Pavia). I chilometri percorsi per quanto riguarda i trasporti secondari ed il servizio dialisi sono quasi un milione.
“Queste cifre – spiega il Presidente, Alberto Piacentini – sono la dimostrazione di quanto la nostra associazione sia un punto di riferimento in città per attività di estrema emergenza. L’impegno costante dei dipendenti e dei volontari non si è fermato davanti ad una terribile pandemia che ha dimostrato, ancora una volta, la nostra efficienza come evidenziano i dati dello scorso anno. Dobbiamo anche sottolineare quanto abbiamo fatto al di là della situazione d’emergenza: per esempio abbiamo coperto 900 servizi di consegna farmaci o pacchi alimentari. Oppure, nel pieno della pandemia, abbiamo messo in campo 2000 giorni/uomo per attività di supporto per il Covid 19 e più di 1600 giorni/uomo per il supporto alla campagna vaccinale negli hub del territorio pavese. Quindi il mio più grande grazie va al nostro staff e ai volontari che non hanno mai fatto mancare il loro supporto a dimostrazione di una squadra coesa ed unita che vuole servire al meglio la nostra città”.
Intensa anche l’attività formativa e di supporto ad altri eventi di primo soccorso. Così Gian Luca Vicini, Responsabile delle Emergenza della Cri Pavia: “Abbiamo messo in capo la nostra competenza a supporto di interventi di emergenza e protezione civile per allagamenti; siamo stati al fianco dei Vigili del Fuoco per incendi o maxi emergenze sul territorio, abbiamo partecipato direttamente alla ricerca di dispersi. Abbiamo fornito strutture e logistica per costruire i centri tampone e i centri vaccinali in diverse località della provincia di Pavia. Ovviamente un occhio di riguardo l’hanno avuta l’attività formativa e le esercitazioni perché essere pronti ad ogni esigenza, calamità o emergenza è una peculiarità fondante della Cri”.